I sindacati hanno convocato uno sciopero generale e manifestazioni nelle principali città italiane per tutta la giornata di lunedì 11 ottobre. Si fermano i trasporti (treni, aerei, autobus, metro, traghetti), ma anche scuola e uffici pubblici. Nel comunicato ufficiale, i Cobas accendono i riflettori su come, nel corso della pandemia, l’Unione Europea sia passata da politiche restrittive a politiche espansive, soprattutto grazie ai fondi del Recovery Fund.
Lunedì 11 ottobre si fermano, quindi, i treni di Trenitalia e di Italo, sia a media che a lunga percorrenza. Nel caso di Trenitalia, l’azienda assicura servizi minimi di trasporto e ne pubblica una lista sul proprio sito. Per quanto riguarda il trasporto regionale, sono garantiti i servizi essenziali nelle fasce orarie di maggiore frequentazione: dalle ore 06:00 alle ore 09:00 e dalle ore 18:00 alle ore 21:00 dei giorni feriali.