Sul treno regionale che porta pendolari e studenti da Arenzano a Genova un’assessore comunale di Arenzano, dipendente della Regione Liguria, ha invitato due ragazzi senza mascherina a mettersela sul naso. Mentre il ragazzo ha ammesso di “non averla nemmeno in tasca” ed ha accettato quella offerta dalla signora, ringraziando, la ragazzina – 18 anni, forse meno – ha reagito prima offendendo la donna e poi colpendola a schiaffi e pugni.
La ragazza è poi salita su un seggiolino ed ha tirato alcuni calci in testa e in faccia alla donna che si è accasciata, subito soccorsa dagli astanti. I due ragazzi si sono poi dati alla fuga. E’ successo a Genova, e la vittima si chiamava Giovanna Damonte, ‘colpevole’ di aver chiesto ai due di mettersi la mascherina sul naso. Così come dettano le regole anticontagio, la donna ha rimediato un occhio nero e 20 giorni di prognosi. Secondo quanto appreso, Damonte ha sporto querela ed è in attesa che la Polfer, già al lavoro, identifichi la coppia scappata a gambe levate dopo il pestaggio.