L’Italia è una destinazione ambita tra i biker, con circa 33 milioni di presenze nel 2022 e un impatto economico diretto pari a 4,1 miliardi di euro. Un turismo che coinvolge numerosi agriturismi che offrono servizi tagliati su misura per chi viaggia in bici, essendo il naturale punto di sosta. Lo rileva Agriturist (Confagricoltura) che quest’anno per la prima volta parteciperà alla rassegna “Fiera del Cicloturismo”, in programma dal 5 al 7 aprile a Bologna.
Presenterà diversi pacchetti per una vacanza su due ruote, per soggiorni che uniscono buon cibo e al buon vino, il divertimento allo sport e alla natura. Moltissimi agriturismi offrono anche il noleggio di bici, segnala l’associazione, dove tra le preferenze dei biker ci sono escursioni, prodotti enogastronomici, degustazioni e sagre.
In Lazio tre strutture (Buonasera a Civita di Bagnoregio, Le Vigne di Bolsena e Il tesoro di Acquapendente) presentano pacchetti dedicati (1/5 maggio, 10/12 maggio, 10/12 giugno e 6/13 settembre) per esplorare su due ruote natura e cultura della regione, con Andrea Pesetti, guida Fci, specializzata in cicloturismo.Il Veneto, che ospita il 31% tra produttori di biciclette e componenti, va percorso su due ruote in una dimensione lenta e leggera. In fiera l’agriturismo Casa Pisani di Padova presenta le iniziative dedicate. L’Emilia-Romagna è in prima linea per accogliere la più importante competizione cicloturistica del mondo, pronta a ospitare nelle proprie strutture bike-friendly chi voglia seguire i professionisti delle due ruote.
L’iniziativa “Benvenuto Tour de France” è promossa da Agriturist regionale insieme al club d’eccellenza Agricycle.