(di Maria Bandini) Oggi si scrive la storia della politica italiana: per la prima volta l’Italia ha un Premier donna. A guidare il Governo sarà la leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni. La sua è una vittoria per tutte le donne: una donna di destra, Presidente del Consiglio dei Ministri della Repubblica italiana. Una donna che ha fatto della politica il suo mestiere, che ha guidato il suo partito fino ad ottenere la maggioranza.
La nomina è avvenuta alle 17.48, dopo un lungo colloquio durato più di un’ira con il Capo dello Stato Sergio Mattarella. Alle 17.48 è arrivato l’annuncio ufficiale. Domani alle 10 avrà luogo la cerimonia del giuramento. La nuova Premier ha accettato l’incarico datole dal Presidente della Repubblica, senza riserva. È la terza volta nella storia della Repubblica che un premier accetta senza riserve: nel 1953 Pella e nel 2008 Berlusconi.
Questa mattina la seconda tranche di consultazioni al Quirinale: Mattarella ha incontrato la coalizione di centrodestra che si è presentata unita. Meloni, Salvini e Berlusconi sono usciti insieme dal colloquio durato circa 8 minuti. Una consultazione breve perché il centrodestra aveva già le idee chiare: “La coalizione ha indicato me come Premier. Siamo pronti a governare”. Poi, la convocazione di Mattarella alla Meloni al Quirinale per le 16.30 del pomeriggio.
Alle 16.25 Giorgia Meloni è arrivata al Quirinale, convocata in mattinata dopo le consultazioni da Mattarella. È arrivata con la sua fiat 500, senza cambiarsi d’abito, accompagnato dallo staff più stretto. Alle 16.28 la stretta di mano tra la leader di FdI e il Capo dello Stato. Un colloquio più lungo rispetto a quelli che si sono svolti negli ultimi due giorni.
Tanto il supporto, i tweet e i messaggi di auguri per Giorgia Meloni da parte di tutta la politica italiana e internazionale. Colpisce soprattutto il supporto femminile da parte di donne della politica anche di altre fazioni. Virginia Raggi, del M5S, è stata tra le prime a dirsi fiera, opinioni politiche a parte, di avere un Premier donna.
Anche i maggiori leader europei hanno già cominciato ad esporsi. Macron ha infatti dichiarato di essere pronto a lavorare con Giorgia Meloni, aggiungendo: “la incontrerò intorno al tavolo del Consiglio europeo”. Le parole del presidente francese Emmanuel Macron senza volersi sbilanciare sulla possibilità di un primo incontro domenica o lunedì a Roma, dove Macron vedrà il capo dello Stato Sergio Mattarella e il pontefice.
Foto: Riccardo FABI ©