Per il secondo anno consecutivo il policlinico universitario Agostino Gemelli Irccs è il ‘migliore ospedale del Paese’, secondo la classifica stilata dal magazine statunitense Newsweek. E rispetto allo scorso anno, quando figurava al 45° posto nel ranking mondiale, quest’anno il Gemelli guadagna ben otto posizioni, salendo al 37° di questa prestigiosa classifica dei migliori ospedali al mondo.
La classifica di Newsweek quest’anno ha preso in esame 2.200 ospedali in 27 nazioni; il ranking tiene conto di una serie di Key Performance Indicators (KPI), dei risultati di decine di migliaia di interviste a medici e professionisti sanitari e di questionari di client satisfaction sull’ospedale compilati da pazienti. Obiettivo di questo studio è fornire il miglior confronto tra ospedali, in termini di performance e reputation, basato su dati.
Gli ospedali di tutto il mondo, compresi quelli top elencati nella classifica dei ‘best 250’ di Newsweek, negli ultimi due anni si sono trovati a fronteggiare un enorme carico di lavoro, legato all’emergenza pandemica, che ha comportato anche ingenti spese (come quelle per la gestione di decine di nuovi posti di terapia intensiva, l’acquisto di nuovi ventilatori, di macchine per ecmo, ecc.), che hanno spesso mandato in rosso i loro budget. Ma quello che ha permesso ai ‘best hospital’ di entrare a far parte di questo ranking – commentano gli esperti che hanno stilato la classifica di Newsweek – è stata la loro capacità, nonostante tutto, di erogare un’assistenza sanitaria di livello superiore e di continuare a fare ricerca e innovazione, anche in mezzo a scenari drammatici. Quelli elencati nella classifica di Newsweek – e tra questi il Gemelli, al 37° posto del ranking mondiale – sono gli ospedali che hanno davvero fatto la differenza in questa crisi globale.