Presente al vertice sul clima promosso dal Presidente Usa Biden, Mario Draghi ha dato l’allarme sul riscaldamento globale. Nel Forum delle Maggiori Economie sull’Energia e il Clima (Mef) ha detto con un videomessaggio: “Con l’accordo di Parigi ci siamo impegnati a contenere il riscaldamento globale entro 1,5 gradi rispetto ai livelli preindustriali. La maggior parte dei nostri paesi ha rinnovato questo impegno nelle recenti riunioni del G20. Tuttavia, dobbiamo essere onesti nei confronti di noi stessi: stiamo venendo meno a questa promessa“.
“Se continuiamo con le politiche attuali – ha incalzato Draghi – raggiungeremo quasi 3 gradi di riscaldamento globale entro la fine del secolo con delle conseguenze catastrofiche“. Si è poi soffermato su quanto si può fare, giunti a questo punto: “Dobbiamo realizzare riduzioni immediate, rapide e significative delle emissioni. Non possiamo semplicemente contare sugli altri: dobbiamo tutti fare la nostra parte. In ambito Ue, abbiamo fissato obiettivi ambiziosi per ridurre le emissioni e raggiungere la neutralità climatica. Dobbiamo onorare gli impegni presi in materia di clima e, in alcuni casi, essere pronti a prenderne di più audaci”.