Cinque regioni rischiano la zona gialla dal 20 dicembre. Veneto, Liguria, Lazio, Marche e Valle d’Aosta sono le principali candidate se si guardano i dati attuali e questi vengono proiettati ai prossimi giorni.
In zona gialla si trovano il Friuli-Venezia Giulia e la Provincia autonoma di Bolzano; da lunedì anche la Calabria che sfora tutti i parametri: incidenza (119) e ricoveri (11,8% in rianimazione, 16,8% in area medica). Si salva, per ora, la Provincia autonoma di Trento, con i valori a un soffio dalla soglia.
E secondo il monitoraggio dell’Iss, si trovano in una condizione di “alta probabilità di progressione a rischio alto” pure Abruzzo, Emilia-Romagna, Marche, Liguria e Veneto.