Sull’eventuale estensione dell’obbligo vaccinale si proseguirà “con il criterio della gradualità“. Così il sottosegretario alla Salute, Andrea Costa, su RaiNews24.”Oggi abbiamo fatto questa scelta sugli over 50 perché i dati ci dicono che sono quella categoria che rischia di più di contrarre il covid, con conseguenze più gravi”, spiega Costa.
“Non dobbiamo guardare il numero dei contagi, ma quello dei ricoverati e la pressione sui nostri ospedali. Ed è ragionevole pensare che una quota dei contagiati possano essere cittadini non vaccinati e sono loro che occupano le nostre terapie intensive in maniera maggioritaria. Quindi – prosegue Costa – l’idea di introdurre l’obbligo per una platea di circa 2 milioni e 300 mila concittadini non vaccinati va nella direzione di cercare di ridurre la platea”.
L’obbligo “non è un tabù” e “valutiamo di volta in volta il quadro epidemiologico. Ad oggi, abbiamo valutato l’estensione agli over 50, ci auguriamo che questa estensione possa aiutarci ad affrontare il momento della lotta alla pandemia ma pronti a valutare successivamente se ci sarà bisogno di allargare o prendere altri provvedimenti”.