“Il CdA di ieri ha deliberato all`unanimità di dare mandato a CEO e Presidente di avviare interlocuzioni formali con KKR per avere dettagli sul piano del fondo, incluse le modalità di finanziamento, accordando una due diligence limitata nello scopo e nel tempo. Il CdA indica l`obiettivo di massimizzare il valore di TIM e verificare se esistono offerte vincolanti e migliorative rispetto all`indicazione preliminare di KKR, anche eventualmente da altri soggetti interessati”.
Così Equita in una nota “Secondo diversi articoli di stampa, gli advisor avrebbero individuato una valorizzazione di TIM di oltre 1 PS (non chiaro in quale scenario, se in continuità, stand-alone con separazione della rete o con separazione della rete e aggregazione con OF). Nella sostanza, il CdA si propone di verificare la disponibilità di KKR di proseguire con l`offerta formale e una valutazione più coerente con le prospettive di valore ipotizzate dagli advisor”, spiegano gli analisti.”Sul fronte industriale, Repubblica riporta che oggi è previsto un CdA di Open Fiber per siglare l`accordo commerciale con TIM per l`accesso alle infrastrutture nelle aree bianche. L`accordo rappresenta un`opportunità per OF per accelerare la copertura delle aree bianche e per TIM per rimanere esposta (indirettamente) all`upgrade della rete in queste aree, valorizzando la propria infrastruttura. Segnala soprattutto una relazione meno conflittuale tra le due aziende che apre quindi a forme di collaborazione fino alla possibile integrazione (il cui ostacolo principale a nostro avviso è ora di natura regolatoria)”, conclude Equita