Mustafà al-Nazzal, il bambino di cinque anni nato senza arti per colpa di un bombardamento aereo con armi chimiche in Siria, e suo padre Munzir, cui è stata amputata la gamba destra, protagonisti dello scatto ‘Hardship of Life’ che ha fatto il giro del mondo diventando immagine simbolo del dramma siriano, sono da questa sera in Italia. L’arrivo al Leonardo da Vinci con un volo di linea da Istanbul di Mustafà insieme con la mamma Zeynep, il papà Munzir e le due sorelline. Ad attenderli, scortati dalla Polizia fin dal momento dello sbarco ed accolti con il benvenuto di Adr, delegati del Sipa insieme con molte troupe televisive.
Siria, il piccolo Mustafà sarà curato in Italia: è il bimbo della foto simbolo col papà
23/01/2022 | Le nostre news