Approvato in commissione giustizia alla Camera il testo base della legge sulla cannabis. Il testo, promosso da M5s e Pd, prevede la depenalizzazione per la coltivazione di non oltre 4 piante ‘femmine’ in casa ed aumenta contestualmente da 6 a 10 anni le pene per i reati di traffico e detenzione ai fini di spaccio.
“Una notizia importante: è stato approvato in commissione giustizia il testo base sulla cannabis che depenalizza la coltivazione domestica. Una norma di civiltà per i malati che ne devono fare uso terapeutico e fondamentale per combattere la criminalità organizzata. Ora avanti in aula”, scrive in un tweet Marco Furfaro, della direzione nazionale del Partito democratico.
“L’approvazione del testo base del Ddl a prima firma del collega Perantoni – aggiunge il deputato M5s Aldo Penna – è una porta che finalmente si spalanca sul cieco proibizionismo. È un primo passo in avanti importantissimo perché depenalizza la coltivazione domestica, in piccole quantità, di piantine di marijuana. Un atto concreto per iniziare a sottrarre alla mafia il mercato dello spaccio, contribuendo allo stesso tempo a non inondare tribunali e penitenziari con accuse e condanne per produzione e possesso di piccole quantità”.