Il fondo americano Kkr ha presentato a Tim una manifestazione d’interesse per un’opa sul 100% delle azioni, a 0,505 euro l’una. La proposta, al momento solo indicativa, di un’opa da 0,505 euro per azione, sia ordinarie sia risparmio, avanzata da Kkr per Tim, valuta la società 11miliardi di euro. Si tratta di una valorizzazione di oltre il 60% rispetto al valore di Tim. Ora la TIM è volata in Borsa.
Secondo il segretario della Cgil Maurizio Landini “in un settore strategico come quello delle telecomunicazioni lo Stato italiano non può subire semplicemente la logica del mercato”. Lo dice in un’intervista a ‘La Repubblica’ in cui sostiene la necessità di “un piano industriale finalizzato alla costruzione della rete unica senza escludere il ricorso al golden power se il progetto di Kkr dovesse essere in contrasto con l’interesse industriale ed occupazionale del Paese”. Il rischio di uno spezzatino, a suo avviso, “va scongiurato. Serve una visione d’insieme”.