Le autorità cinesi, tra cui il Ministero della Pubblica Sicurezza e il regolatore nazionale del mercato, hanno lanciato una campagna congiunta per reprimere la vendita di sigarette elettroniche ai minori e i reati correlati. Prima della fine di aprile, le autorità prenderanno una serie di misure severe tra cui la chiusura dei punti vendita di sigarette elettroniche e dei distributori automatici nelle vicinanze delle scuole, l’eliminazione dei siti commerciali senza licenza e la cancellazione di alcune informazioni online dannose a tal proposito, come ha riferito il ministero oggi.
Verranno effettuati controlli a campione in alcuni luoghi chiave e nelle destinazioni più frequentate dai minori, come bar e parchi di divertimento, ha precisato il ministero, aggiungendo che verranno intensificate le iniziative pubblicitarie volte ad aumentare la consapevolezza contro le sigarette elettroniche tra i giovani e realizzare una rete di protezione sociale.