Sono entrati a fucili spianati, senza farsi scrupolo dei numerosi bambini presenti ai tavoli del ristorante “Un posto al Sole”, a Casavatore, in provincia di Napoli. Uno armato di un fucile, l’altro di mitraglietta, le armi puntate anche contro un genitore che teneva in braccio due bambini e contro un altro seduto ad un tavolo col figlio al suo fianco, che cerca rifugio tra le braccia della madre. I rapinatori non si sono limitati a prelevare l’incasso, ma hanno minacciato i presenti tavolo per tavolo perché consegnassero denaro, orologi e gioielli.
“Il video delle telecamere di sorveglianza del ristorante rapinato a Casavatore da due delinquenti, entrati armi in pugno per prendere il ricavato della serata, è davvero inquietante. Come è possibile vedere dalle immagini diffuse da Internapoli e Nanotv, i due criminali non si sono fatti scrupolo di puntare le armi nei confronti delle famiglie presenti con bambini al seguito seduti a tavola per cenare. Senza porsi neanche per un attimo il problema di poter scatenare l’inferno nei confronti delle famiglie inermi hanno continuato ad agire con un fucile e un mitragliatore puntati sui presenti. Un episodio gravissimo sul quale le forze dell’ordine devono fare luce al più presto assicurando questi delinquenti alla galera. Oramai la violenza nel napoletano è fuori controllo e i rischi di trovarsi coinvolti in una sparatoria sono diventati inaccettabili. E’ giunto il momento di mettere in campo tutte le risorse possibili per fronteggiare la criminalità in città e in provincia. Tolleranza zero contro questi mostri”. Questo il commento del consigliere regionale di Europa Verde, Francesco Emilio Borrelli.