Il Centro per la diagnosi e la cura dell’epilessia dell’età evolutiva della Neuropsichiatria infantile dell’Aou Sassari ottiene dalla Lice, la Lega italiana contro l’epilessia, il riconoscimento di centro medico di terzo livello per la diagnosi e cura della patologia nell’età infantile. Un risultato prestigioso che arriva dopo un lungo periodo di attività che dal 1995 vede la struttura, coordinata dalla dottoressa Susanna Casellato, impegnata nel seguire i pazienti dai primi mesi di vita sino al compimento del loro 18esimo anno. Il 14 febbraio, intanto, il Centro celebrerà la Giornata internazionale dell’epilessia per accendere i riflettori sulla patologia e sensibilizzare l’opinione pubblica.
Il nuovo riconoscimento è il più alto che la Lice assegna ai centri che svolgono attività clinica dedicata alle persone con epilessia. Secondo i parametri per il riconoscimento, è necessario passare attraverso una serie di criteri di valutazione che tengono conto della storia della struttura, del personale medico e infermieristico impegnato, delle dotazioni strumentali utilizzate, delle collaborazioni con altre strutture, dell’organizzazione assistenziale e dei volumi di attività. A questi criteri si aggiungono la disponibilità di trial farmacologici con accesso a farmaci sperimentali, la disponibilità di stabili collaborazioni multidisciplinari strutturate in percorsi clinici. Il centro, infine, deve essere sede di attività formativa e di attività di ricerca.