orpreso alle spalle, incappucciato, legato e lasciato a bordo strada di discesa Bellavista a Cuneo. È accaduto ieri mattina (lunedì 13 marzo), vittima un cuneese di mezza età, che si trovava a passeggio da solo e non lontano da casa. Secondo una prima ricostruzione – le indagini sono in corso, nel massimo riserbo -, l’uomo è stato aggredito, senza subire però forti percosse, da più persone che gli hanno infilato un cappuccio in testa, l’hanno immobilizzato con corde o nastro adesivo, quindi l’hanno abbandonato in quelle condizioni lungo la via che dalla rotonda del Baladin di piazza Foro Boario collega l’Altopiano verso il parcheggio Ati e la rotatoria d’ingresso del ponte vecchio.
Infine, sono fuggiti facendo perdere le loro tracce. Tutto sarebbe avvenuto nel giro di pochissimi minuti. In qualche modo, e forse con l’aiuto di qualche passante, la vittima sarebbe poi riuscita a liberarsi e dare l’allarme. Sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Cuneo e un’ambulanza del «118», che ha trasferito il cuneese al Pronto soccorso dell’ospedale «Santa Croce» per accertamenti.
Al di là del grande spavento, l’uomo avrebbe riportato solo lievi contusioni, è stato medicato e dimesso. Gli inquirenti non avrebbero escluso che si sia trattato di un avvertimento, comunque pericoloso e tutt’altro che da sottovalutare, da parte di qualcuno che ce l’ha con lui. I militari avrebbero acquisito le immagini delle telecamere di videosorveglianza, pubbliche e private, installate nella zona, che potrebbero essere utili agli investigatori per risalire ai responsabili.